IL SANGUE DEGLI INNOCENTI. ITALIA NAZIONE GIURIDICAMENTE INESISTENTE
Nazione che non ha:
La sovranità internazionale in seguito alla resa incondizionata firmata a Parigi, conseguente e in accordo con quella firmata a Cassibile;
La sovranità monetaria ceduta con l’ingresso nella moneta unica europea.
A Parigi l’On. De Gasperi firmò due trattati uno ufficiale insieme alle nazioni perdenti, esclusa la Germania dichiarata inesistente, dove furono concretizzate le cessioni di territori e l’ammontare dei danni di guerra per l’Italia pari a 132 milioni di dollari dell’epoca.
Il secondo, ancora oggi segretato, fu la vera resa incondizionata che poneva l’Italia sotto il controllo inglese per le politiche estere e la faceva diventare un protettorato americano.
A seguito di quanto sopra venne varata la “REPUBBLICA” e nel 1948 si procedette alle prime elezioni.
Ma cosa è questa ITALIA?
Un agglomerato multietnico e multilingue che si regge e si é retta in una falsa DEMOCRAZIA che ha continuato nella spartizione del potere tra partiti e faccendieri di ogni sorta.
La criminalità organizzata inserita nelle istituzioni nel 1860 da Don Liborio Romano a Napoli e la consegna di quasi tutte le amministrazioni locali meridionali alle mafie da parte degli americani dopo lo sbarco in Sicilia nel 1943.
Oggi questa nazione si trova allo sbando:
I politici si gestiscono la loro fetta di potere;
Le mafie collegatesi alle massonerie deviate la loro fetta;
I potenti del mondo la loro parte.
E noi italiani credendo di vivere in una democrazia piangiamo i nostri morti:
Sul lavoro;
Per le strade;
Per le stragi;
Nelle case;
Per violenze domestiche e non;
Per i femminicidi che sembra non abbiano sosta.
POVERA PATRIA cantava Battiato ma neanche lui avrebbe mai pensato che questa Italia si sarebbe tinta di rosso per il tanto sangue degli innocenti immolati, anche, per una giustizia che non riesce a dare risposte su quello che c’é stato e ci sarà ancora.
In questo racconto manca un attore il POPOLO che sta a guardare, a volte si indigna e continua a piangere il sangue che quasi giornalmente colora questa PATRIA stentando in quel passo che sarebbe indispensabile RIVOLUZIONE NEL SENSO DI CAMBIAMENTO.
Pertini disse: Se il governo non fa gli interessi del popolo questo ha tutto il diritto di cacciarli a mazzate e sassate.
