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E’ di oggi la notizia che anche a Ischia i Carabinieri della locale Compagnia insieme agli Ispettori del Ministero del Lavoro di Napoli, hanno scoperto e sanzionato personale che lavorava a nero e contemporaneamente percepiva il reddito di cittadinanza.

Il fenomeno è particolarmente diffuso nel settore turistico e alberghiero, dove i titolari delle strutture faticano a trovare gli addetti di cui hanno bisogno e, quando li trovano, questi pretendono di essere assunti a nero per non perdere il sussidio.

Così sono stati controllati e multati due bar di Forio e due ristoranti di Ischia porto: ai lavoratori irregolari che percepivano il reddito di cittadinanza verrà bloccato il beneficio e richieste le mensilità percepite.

Con i danni prodotti dalle politiche del Movimento 5stelle dovremo fare i conti per molti degli anni a venire.

Non si tratta solo di un giudizio politico negativo: dall’enorme cifra stanziata (10 miliardi) che se assegnata direttamente alle imprese avrebbe potuto innescare un meccanismo virtuoso del tipo “io ti pago ma tu vieni a lavorare”; alla figura dei navigator precari e privi di competenze destinati a ingrossare le fila dei clienti assunti nella Pubblica Amministrazione, al ridicolo numero di occasioni occupazionali che sono state create.

Si tratta innanzitutto di un giudizio sulle conseguenze catastrofiche che questa misura ha e avrà per molto tempo sulle nuove generazioni.

Come ha evidenziato recentemente Raffaele Morelli, psichiatra e direttore della rivista di settore Riza Psicosomatica: “Il reddito di cittadinanza grillino atrofizza il cervello”.

Morelli considera il reddito di cittadinanza una vera e propria iattura, una grave malattia sociale che avrà effetti devastanti sui giovani: “Oggi i nostri giovani temono la fatica, il giudizio, l’autorità. Con i soldi facili vengono tolti ai giovani tre elementi fondamentali per la crescita: la fatica, il giudizio l’impegno. Lavorare, rendersi indipendenti, dire “ce l’ho fatta da solo” non solo aiuta a crescere ma a riattivare meccanismi neurologici, a riaccendere alcune aree cerebrali come i centri dell’appagamento”.

Senza lavoro nessuno è realizzato, la politica dei sussidi è una grave patologia sociale e quando il reddito sarà tolto, scatenerà rabbia sociale poiché chi lo percepisce lo ritiene un diritto acquisito.

Grazie Movimento 5stelle, grazie per questo disastro sociale di cui non risponderete perché ormai il profumo del potere vi fa stare ben arroccati sulle vostre poltrone dopo aver sfruttato l’esasperazione del popolo e, perché no, anche la sua ingenuità nel pensare che al seguito di un comico si sarebbe potuto cambiare il mondo.