Chi siamo
Vuoi sapere che cos’è Ischia Press?
Ischia Press è un giornale online che tende ad allontanarsi dal caos dei giornali virtuali. Si occupa di analisi, opinione e approfondimento, poca cronaca anzi quasi niente, in modo diverso dagli altri, per questo vuole creare uno spazio autonomo e autorevole in cui si affrontino tematiche internazionali e geopolitiche, di economia, di Mediterraneo, politica italiana e questioni culturali non omettendo di trattare di problemi sociali, antropologici, filosofi e psicologici posti dalla Modernità.
Ischia Press non si blocca nel recinto ovattato dei confini dell’isola di Ischia, fisici e virtuali, dove ha sede la redazione ma vuole essere un luogo in cui il messaggio sia il dubbio con la sua capacità di trasformarsi in sfida alla cultura della certezza e “politicamente corretta” per mettere in evidenza i contrasti della “società globale” che tormentano il nostro tempo.
Ischia Press è un giornale nato da poco e si avvale di una redazione in continua espansione.
Come?
Per il momento Ischia Press si autoproduce e autofinanzia. È presente in rete e su Facebook ha una sua pagina e sta preparando anche un palinsesto per realizzare una Web Tv.
Perché Ischia Press?
Attraverso canali nuovi, un linguaggio che non sia più cifrato e che ristabilisca il senso di una realtà deformata dal linguaggio di alcuni giornali spacciata per “vera”, Ischia Press vuole fare “press-ione” al pensiero unico e contro il monopolio dell’informazione di massa.
Ischia Press è un progetto che tramite il pensiero provocatorio dell’informazione alternativa vuole scuotere gli uomini e le donne nelle fondamenta del loro universo di convinzioni e diventare azione per informare.
Essere pressanti per instillare il dubbio è possibile?
È una strategia destabilizzante, ci rendiamo conto. Lo sappiamo. È tuttavia un mutamento di paradigma, in grado di trasformarci, in senso evolutivo. Può provenire solo da una cultura legata ad una produzione di contenuti alternativa, costretta perciò ad uscire dai suoi rapporti di forza che la legano nella società dei consumi e del non rischio, fedele agli “ordini del capo”. E questa strategia non può venire dalle istituzioni ideologizzate, neppure dal movimentismo militante senza meta; essa deve essere il risultato di un processo culturale pressante di in-formazione, che Ischia Press vuole adempiere e stimolare.