Autonomia, da De Luca una proposta unitaria, a Zaia e agli altri presidenti
Nel corso della
seduta del Consiglio Regionale monotematico sull’autonomia differenziata, al
termine del dibattito, il Presidente De Luca, con riferimento a una lettera del
Presidente del Veneto Zaia, ha avanzato la seguente proposta:
“Accantoniamo i diversi punti di vista.
Diamo tempo al Parlamento e al Mef di valutare e approfondire tutti gli aspetti
legati all’autonomia differenziata. Ma non sprechiamo un’occasione preziosa:
definiamo una piattaforma unitaria che impegni tutti quanti noi sull’obiettivo
di una sburocratizzazione radicale. Cerchiamo di acquisire da subito obiettivi
estremamente importanti di decentramento e di sburocratizzazione in modo da
modernizzare il Paese e le istituzioni. Vi sono decine di “pareri”
legati ai ministeri e allo Stato centrale che possono essere o cancellati o
rapidamente trasferiti a livello regionale.
Tantissimi interventi di centralismo assurdo e
paralizzante possono e devono essere cancellati: Sovrintendenze, piani
paesaggistici, portualità, impianti energetici, opera pubbliche di valenza
regionale o intercomunale etc. Su tutte queste materie, senza sconvolgimenti
istituzionali, le Regioni possono essere interlocutori unici.
Il mondo imprenditoriale, il mondo delle
professioni, tanti cittadini, ci domandano decisione rapide, tempi brevi per
aprire cantieri e fare opere: è questo che interessa di più. Credo che su
questo possiamo fare un ottimo lavoro, e dare risposte efficaci alle nostre
comunità e al mondo produttivo”.

