Frana di Casamicciola. Il Geologo Aniello Di Iorio racconta fotograficamente situazioni di pericolo
Mercoledì 08.03.23 sono ritornato alla frana del Celario insieme a diversi colleghi geologi della Università di Napoli e Salerno. La frana del 26.11.22 ha portato alla luce diversi strati che ci hanno indotti a pensare che le storia della formazione dell’Isola d’Ischia deve essere in parte rivista.

Ho dato comunque un’occhiata alla situazione odierna della frana ed ai lavori eseguiti sul luogo!

Purtroppo i rocciatori arrivati per far brillare blocchi pericolanti presenti in montagna, hanno fatto saltare solo quelli poco oltre le abitazioni colpite dalla frana!

La situazione a monte è ancora più drammatica di dopo l’evento della frana! Infatti, come previsto, diversi massi si sono liberati con le ultime piogge dalle pareti del vallone creatosi subito dopo l’evento del 26.11.23 e si sono messi in posa (godendosi attualmente il panorama su Porto di Casamicciola ma anche) pronti per sganciarsi e raggiungere Casamicciola.
Diversi altri massi sono precipitati nel vallone e non aspettano altro che la prima occasione per precipitarsi a valle!

Gli alberi caduti sono stati rimossi solo in piccola parte e là dove sono stati rimossi, i tronchi sono stati ammucchiati nel letto o sui versanti del vallone creato dalla faglia. Quindi anche essi pericolosi, se vi saranno forti piogge, arriveranno facilmente e valle.