Ennesimo episodio di razzismo culturale nei confronti dell’Italia meridionale. Stavolta ad essere sotto accusa sono alcune frasi pronunciate dal giornalista Paolo Liguori durante la trasmissione «Stasera Italia» andata in onda su Rete 4 condotta da Barbara Palombelli.

In particolare, il giornalista ha detto che “senza la Lombardia, la Sicilia può solo finire in Africa”. Una frase che ha scatenato una valanga di reazioni Il Movimento 24 agosto per l’equità territoriale, fondato da Pino Aprile, si è scagliato contro il giornalista: «Venerdì sera, su una rete Mediaset, l’ennesima espressione di razzismo culturale nei confronti della Sicilia che non è più tollerabile.

Chiediamo a tutti i siciliani di boicottare i prodotti di tutte quelle aziende che sponsorizzano queste reti e le loro trasmissioni antimeridionaliste», ha dichiarato il responsabile siciliano del Movimento, Franco Calderone, che ha poi specificato: «Vorremmo sapere innanzitutto cosa ha contro l’Africa visti i toni che ha usato.

E vorremmo soprattutto sapere a quali dati si riferisce, perché la verità raccontata dagli economisti è un’altra, ovvero che è la Lombardia ad avere bisogno del mercato siciliano e meridionale in genere per vendere i suoi prodotti. La Lombardia, come le altre regioni del Nord, come dicono da sempre gli studiosi della Svimez, deve molte delle sue fortune ai massici investimenti statali di cui il Sud non ha mai goduto».  

In ogni caso le parole di Liguori testimoniano l’atavico e ingiustificato pregiudizio di superiorità verso il meridione, in particolare verso la Sicilia, e molti siciliani hanno indirizzato commenti sdegnati sui social all’indirizzo del giornalista, arrivando a invitare gli utenti a boicottare i canali Mediaset, soprattutto quelli dove vengono diffuse le trasmissioni che ospitano il giornalista romano. Ancora una volta, anche in questi tempi di paventata epidemia, il razzismo si dimostra essere il virus più resistente.