Plastic Free Ischia ripulisce dalla plastica anche il pontile Aragonese (video)

Plastic Free Ischia ripulisce dalla plastica anche il pontile Aragonese (video)

Video Noè Fioretti

Ischia Press ha intervistato e raccolto la testimonianza di Paolo Morgera, co-delegato per l’Isola d’Ischia dell’Ass. Plastic Free ed organizzatore delle raccolte di rifiuti sulle spiagge ed i litorali ischitani. L’obbiettivo principale di questo gruppo di ragazzi è sensibilizzare le persone sul rispetto per l’ambiente e per il territorio.

Paolo, cos’è Plastic Free e di cosa si occupa?

“Plastic Free è un’associazione di volontariato nata nel 2019 ed inizialmente era operativa solo sui social, successivamente è divenuta operativa su tutto il territorio italiano, con 550 referenti locali, e si occupa principalmente della raccolta dei rifiuti in plastica, in particolare delle plastiche monouso che sono protagoniste del maggior danno alle nostre spiagge e all’ambiente. Noi sull’Isola siamo attivi da febbraio, ed assieme all’altro referente, Alessandro Migliaccio, ci stiamo occupando di migliorare il territorio sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista della vivibilità, sia da quello della sensibilizzazione verso i giovani affinché abbiano cura del territorio. Ci occupiamo delle plasticwalk, ossia passeggiate ecologiche lungo le strade dove si raccoglie la spazzatura strada facendo, realizziamo inoltre delle pulizie dei fondali marini costieri attraverso l’aiuto di volontari subacquei specializzati, e ovviamente ci occupiamo della pulizia delle spiagge. Ma soprattutto vogliamo sensibilizzare i ragazzi delle scuole al rispetto per l’ambiente”.

Finora di quali attività vi siete occupati ad Ischia?

“Finora ci siamo occupati delle spiagge della Chiaia e di San Francesco a Forio, il 25 aprile abbiamo ripulito la Spiaggia di San Pietro ed oggi, 9 maggio, siamo operativi sul pontile aragonese, dove si può vedere che ci sono molti rifiuti da recuperare dalle scogliere”.

Che tipo di rifiuti avete trovato principalmente?

“Di tutto. A partire da legna, ferro e bottiglie di plastica fino ad arrivare a copertoni di auto, bicchieri, plastica monouso, canoe semidistrutte e tanto altro materiale”.

Rispetto a prima, ora com’è la situazione?

“È certamente migliore. Qui abbiamo il Castello Aragonese, l’icona dell’Isola, e vogliamo dare un input all’inizio della stagione turistica, cercando di migliorare il territorio, lanciando un messaggio di positività e di rispetto per l’ambiente. Ora partiamo con un protocollo d’intesa con i comuni di Barano ed Ischia, ma presto saremo operativi su tutti i comuni”.

Che messaggio vuole lanciare all’Isola e ai cittadini?

“Il messaggio che possiamo lanciare è quello di avere cura del proprio territorio, bisogna aver cura di casa propria, noi viviamo di turismo e dobbiamo tutelare l’ambiente. La maggior parte di noi vive grazie al turismo e se non abbiamo cura del territorio, ne risentiamo tutti negativamente. Cerchiamo però di essere ottimisti, vogliamo migliorare il Paese e sensibilizzare i ragazzi e le persone verso la tutela dell’ambiente. Colgo l’occasione, se posso, per ringraziare il Sindaco Ferrandino e l’Assessore all’ambiente Carolina Monti per la loro disponibilità verso questa raccolta rifiuti”.

https://fb.watch/5rODezqttH/

565 Visualizzazioni
Noè Fioretti

Noè Fioretti

"I saggi sono istruiti dalla ragione, le menti comuni dall’esperienza, gli stupidi dalla necessità, e i bruti dall’istinto" [Marco Tullio Cicerone]