Continua la saga del parcheggio di Cava Ruffano a Sant’Angelo dove l’amministrazione non riesce a fermare l’aumento del tariffario imposto dai nuovi gestori che vanno contro a quello imposto dall’Ente nel contratto.

Alla nostra redazione giungono varie segnalazioni da parte di commercianti e turisti:

“Buonasera, scusate il disturbo di sera. Adesso sto arrivando dal parcheggio, a un cliente in partenza hanno preso 25€ al giorno. La ditta come se avesse ragione in merito al bando di gara, prende soldi ai non residenti applicando solo tariffa oraria, persino la stessa tariffa per i motorini. La tariffa giornaliera non è assolutamente menzionata. Caruso parla di informare il Comune per infrazioni, ma facendo un’osservazione, si dovrebbe informare la Corte dei Conti per  il comportamento non consono del comune”.

E ancora:

“Non bisogna mettere i turisti in condizione di trovare altri parcheggi o di andare via, questa situazione si rifletterà a livello turistico nel tempo danneggiando tutta l’economia dell’isola, solo per il fatto che questa ditta ha fatto delle valutazioni sbagliate nell’offerta economica e rincarando i prezzi spera di rientrare nell’assetto economico dei costi. Il Comune non deve cedere a questi ricatti deve fargli la revoca immediata per respirare e far respirare aria pulita a tutti. Proprio oggi abbiamo visto molte auto e motorini fare dietrofront”.

Confidiamo in una azione celere da parte dell’amministrazione di Serrara Fontana, i commercianti e gli imprenditori devono essere tutelati soprattutto quando si parla di turismo e di economia.