OdV Noi Cittadini ha presentato “WildWine”
Si riparte con un ciclo di eventi/incontri organizzati dall’OdV Noi Cittadini, che opera in tutta la Regione Campania, tesi a far conoscere ed a promuovere il territorio ed i relativi prodotti di nicchia… “WildWine” è proprio il nome dell’iniziativa con la quale l’associazione Noi Cittadini OdV ha voluto coniare l’appuntamento con i vini indigeni legati ad un determinato territorio. “L’identificazione del vino con il territorio di provenienza, rappresenta la storia e le tradizioni di quel determinato territorio”.

Per valorizzare la conoscenza dei vini provenienti da vitigni autoctoni, si è svolta domenica 9 ottobre u.s., presso l’Azienda Vitivinicola Bosco di Castelvenere l’iniziativa WildWine.
Questo Comune insieme ad altri quattro centri sanniti (Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso), ha ottenuto il prestigioso ed ambito riconoscimento di “Città Europea del Vino”.
La scelta della location non è stata a caso: infatti Castelvenere è il paese con la superficie vitata più grande della Campania e del sud, ci dice Giuseppe Solla Presidente dell’Associazione Noi Cittadini OdV, un luogo veramente speciale dove poter provare ottimi vini di qualità quali: Aglianico, Piedirosso ed il misterioso Barbera del beneventano, un vitigno autoctono proprio di queste terre. Poi c’è la Falanghina del Sannio, la Coda di Volpe ed il Grieco di Castelvenere.
Tanto interesse dei presenti, “buona la prima” la prima uscita dopo la pandemia, continua Solla, che tra l’altro ha previsto anche la degustazione delle numerose peculiarità vitivinicole del vennerese, con un momento dedicato alle varie fasi della produzione del vino. Ringraziamo la Vitivinicola Bosco pioniera dell’imbottigliamento sannita, per averci ospitati e sopportati! La giornata si è poi conclusa con una passeggiata serale in quelli di Cusano Mutri alle pendici del Matese, per il ritorno all’annuale e meravigliosa Sagra dei Porcini….