IL SILENZIO DEGLI ACCATTONI
Plauso al Vice Questore Ciro Re ed ai suoi agenti per aver catturato un potente esponente della camorra presso un noto ristorante nella zona collinare di Forio. Giuseppe Del Prete, classe 1977, da tempo latitante, doveva scontare una pena di 6 anni di reclusione per attività edite alle sostanze stupefacenti.
È stato visto da un agente fuori servizio nel porto di Forio, il soggetto poi ha preso un taxi e il poliziotto lo ha seguito contattando la centrale operativa allertando i colleghi. È stato tratto in arresto mentre era a cena con i familiari ed amici. Era ospite a casa di un amico.
Perché il silenzio degli accattoni
Ci sono Ischitani che sapevano della presenza del soggetto tratto in arresto, hanno però preferito tacere per non perdere il “buon” cliente, quello che spende senza battere ciglio. Questi sono gli accattoni, come quelli che difendono l’indifendibile, quelli che per non perdere la “polpetta” dicono che il mare è pulito quando poi la schiuma circonda l’isola. Un comportamento che sostiene la cultura del silenzio, sempre e ovunque. Perché meglio evitare che si sappia di un evento come l’arresto di Del Prete perché altrimenti potrebbe pregiudicare la “credibilità” dell’isola con effetti sul turismo. Come se il silenzio di chi pensa che è meglio non parlare non avesse alcuna responsabilità. Fatevi questa domanda, perché i camorristi prediligono Ischia invece che altre mete turistiche?