Si chiama Andrej ucraino, è un senza fissa dimora, viveva sotto il marciapiede della spiaggia libera della Chiaia, è un invisibile come tanti altri. Dopo la denuncia di ieri sull’accampamento di senza tetto al Pio Monte della Misericordia di Casamicciola, oggi continuiamo a raccontare la storia di un’isola che per i turisti è un paradiso in terra ma per tanti è un vero e proprio inferno.

Andrej è stato aiutato dalla Mensa del Sorriso, lo hanno portato dalla signora Nadia del Centro Don Bensi di Panza dove lo stanno aiutando a disintossicarsi dall’alcol. Le istituzioni non sono a conoscenza che anche sull’isola esistono dei clochard? Pare proprio di no visto il grande numero di persone invisibili.

Nei prossimi giorni parleremo di Daniele e di quelli che furono cacciati il giorno di natale da una struttura pagata dal comune di Ischia.