Napoli, 10/03/2025 – Torna il P.R.A.M. – Premio Internazionale sul Restauro delle Architetture Mediterranee, ideato e promosso dall’Arch. Aldo Imer, già della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio dell’area Metropolitana di Napoli. Il Premio si conferma un’importante occasione di confronto tra architetti, ingegneri, giovani laureati e studenti, nonché un’opportunità di dialogo tra istituzioni e cittadini, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione atti va alla valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico mediterraneo.

IL CONCORSO: IL RESTAURO DELLA TORRE DELLE NAZIONI

L’edizione 2025 del P.R.A.M. affronta il tema: Modernismo Mediterraneo il Restauro e Riuso della Torre delle Nazioni alla Mostra d’Oltremare di Napoli – (progettata da Venturino Venturi – anno 1940). Il concorso si ispira all’eredità del modernismo nelle città mediterranee e propone il restauro della Torre delle Nazioni, progettata dall’architetto Venturino Venturi, come caso studio per una riflessione critica sulla conservazione e rifunzionalizzazione delle architetture del XX secolo.

Un interessante parallelismo viene tracciato con Chandigarh, la città indiana progettata da Le Corbusier, e in particolare con la sua Torre dell’Ombra (Tower of Shadow), che esplora il rapporto tra luce, ombra e clima. Entrambe le strutture rappresentano simbolicamente il legame tra architettura modernista e contesto ambientale e culturale.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Il concorso è aperto ad architetti ed ingegneri professionisti dell’Unione Europea iscritti all’albo, nonché giovani laureati e studenti dei dipartimenti di Architettura e Ingegneria di Università italiane ed estere. Sono ammessi sia progetti di restauro già realizzati, sia proposte di studio elaborate per tesi di laurea.

Ogni partecipante o gruppo potrà concorrere con una sola idea progettuale.

TEMI DEL CONCORSO

Le proposte dovranno affrontare i seguenti aspetti:

• Restauro conservativo e strutturale: strategie per la preservazione dei materiali originali e la stabilità dell’opera;
• Valorizzazione architettonica e simbolica: ripensare la Torre delle Nazioni come landmark contemporaneo;
• Dialogo tra modernismo e Mediterraneo: reinterpretare il ruolo della torre nel paesaggio urbano e costiero;
• Parallelismo con Chandigarh: riflessioni su luce, ombra, vuoti e pieni in relazione alla Torre dell’Ombra di Le Corbusier.

PREMI E RICONOSCIMENTI

I premi, messi a disposizione dall’Associazione Culturale L’Isola delle Torri, prevedono:

• 1° Classificato: miglior progetto di valorizzazione e riuso;
• 2° Classificato: migliore strategia di restauro conservativo;
• 3° Classificato: innovazione, sostenibilità e impatto sociale.

La Commissione giudicatrice si riserva la possibilità di assegnare Menzioni Speciali a progetti particolarmente meritevoli.