Il Consigliere presente alla cerimonia in rappresentanza del Sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi: “La presenza della Città Metropolitana di Napoli sottolinea la vicinanza dell’Ente alla comunità e al territorio e l’importanza attribuita alla promozione di un messaggio di speranza e di impegno civile per la pace”

Il Consigliere metropolitano Vincenzo Cirillo ha partecipato oggi, in rappresentanza del Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, alla solenne supplica alla Madonna del Santo Rosario nel Santuario di Pompei.

“È stata una giornata di sentita partecipazione e di importante condivisione di intenti. Le parole del Cardinale Re sono state al contempo un monito e un potente messaggio di speranza”, ha dichiarato il Consigliere Cirillo.

“Nell’attuale scenario internazionale caratterizzato da sfide complesse, momenti di unità e di riflessione comune assumono un valore ancora maggiore. L’incontro di oggi rappresenta un forte appello alla costruzione della pace, in un Santuario, tra l’altro, cui Papa Francesco era profondamente legato. Sono convinto che, pur di fronte alle difficoltà globali, un futuro più sereno sia raggiungibile se ogni cittadino e ogni istituzione si impegna con responsabilità e dedizione nel proprio ruolo, lavorando insieme per un orizzonte di stabilità e collaborazione”, ha evidenziato il Consigliere Cirillo, che è anche delegato alla Promozione del Territorio della Città Metropolitana.

“La presenza della Città Metropolitana di Napoli qui a Pompei, oggi, sottolinea la vicinanza dell’Ente e del Sindaco Manfredi alla comunità e al territorio e l’importanza attribuita alla promozione di un segno di fiducia e di impegno civile per la pace”, ha sottolineato Cirillo.

“Ringrazio il Sindaco di Pompei e collega Consigliere delegato alla Città Metropolitana, Carmine Lo Sapio, per la sua ospitalità, così come gli altri sindaci dei comuni limitrofi che hanno voluto essere presenti a questo momento di riflessione collettiva, con l’auspicio che dai nostri territori possa levarsi forte un grido di unità e pace”.