Gli assurdi ritardi del 118
La cronaca di questi ultimi anni ha evidenziato il grande problema sui tempi di chiamata del 118.
Forse non tutti sono a conoscenza che la centrale operativa del Pronto Soccorso è situata a Pozzuoli, e questa situazione ci penalizza e non poco.
Come funziona:
1- Chiami dal cellulare, tempi lunghissimi prima che ti rispondano.
2 – Più delle volte cade la telefonata per i troppi squilli a vuoto.
3 – Ti risponde una vocina elettronica che ti avvisa che la telefonata verrà registrata.
4 – Finalmente parli con un operatore che ti chiede di quale emergenza si tratta.
5 – L’operatore chiama il Pronto soccorso di Ischia per l’ambulanza.
Nel frattempo sono passati tra i venti e i trenta minuti: con un infarto sei già morto, con un incidente rischi grosso.
I tempi di attesa devono essere ridotti all’osso, la vita degli isolani è al pari di qualsiasi altra vita.
I politici locali devono fare di tutto per allestire un centro operativo in pianta stabile sul territorio isolano.
Cari politici, datevi una mossa perché, ogni persona che muore, è un voto che rischiate di perdere.