PROCIDA: IN PIAZZA TORNA LA POLITICA DEL DIALOGO, DEL CONFRONTO E DELLE RISPOSTE

PROCIDA: IN PIAZZA TORNA LA POLITICA DEL DIALOGO, DEL CONFRONTO E DELLE RISPOSTE

Sabato 14 ottobre si è svolta la Festa dell’Unità organizzata dal Circolo PD di Procida. L’importante partecipazione è la prova che c’è bisogno di una maggiore politica di prossimità. Le tante persone che hanno partecipato hanno potuto apprezzare, dopo l’introduzione della giornalista Maria Funiciello, l’intervento appassionato e chiaro di Loredana Raia riguardo la sanità, i diritti delle donne e le indicazioni conclusive riguardo le problematiche dei trasporti marittimi fatte dall’onorevole Raffaele Topo. 

Sanità, salario minimo e autonomia differenziata sono state approfondite da Massimiliano Manfredi, Giuseppe Annunziata, Francesco Dinacci e Jasmine Cristallo che hanno animato un dibattito moderato da Vanessa Ricciardi, la quale ha concluso il pomeriggio con un’intervista densa di contenuti dell’onorevole Sandro Ruotolo. 

Decine di volontarie e volontari di tutte le età hanno partecipato alla realizzazione di questa giornata. 

Raimondo Scotto di Covella “Che emozione riproporre a Procida dopo tanti anni la Festa dell’Unità. Ritrovarsi a inaugurare un autunno di impegno in piazza per discutere di politica, per ragionare sul futuro del Paese e del nostro territorio, ma anche per vivere un momento di convivialità insieme oltre ad ascoltare della buona musica. Perché la politica non può essere solo un derby continuo ma merita dibattiti, studio, confronto. È ricreare quella rete di rapporti umani per coinvolgere tutte e tutti e comprendere le mille esigenze e le molteplici sfumature che possono nascere anche in un territorio piccolo come il nostro. È importante ora non disperdere le energie messe in campo dalle tante e dai tanti volontari, compagne e compagni, che ci sono stati vicini e hanno animato i gazebo oltre ad averci aiutato a preparare la piazza: GRAZIE! Un ulteriore ringraziamento al Comune di Procida, alle autorità civili e religiose, alle forze dell’ordine.”

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Redazione

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