Anche quest’ anno si è tenuto a Castelvolturno con precisione al Pineta Mare il 4° memorial in onore di Swen Trani un ragazzo morto a Ischia sul campo di calcio. Il suo cuore si è fermato ma il suo ricordo no, non solo nei suoi parenti ma continua a vivere anche grazie a Donato Penna amico di Swen organizzatore del memorial che mantiene sempre vivo il ricordo del suo amico. Grazie ad un triangolare di calcio, proprio quella passione di Swen Trani, che va avanti grazie a quest’evento ed in questo modo Swen gioca ancora e vive ancora. La cosa più bella che insieme a Donato ci sono persone che neanche hanno conosciuto Swen ma hanno voluto sponsorizzare comunque l’evento e si tratta di alcuni commercianti di Castel Volturno che hanno abbracciato la causa.

Gli sponsor sono:

Sport club Pineta Mare che ospita il memorial ogni anno;
SNAI Domiziana;
Centro FKT il Sole;
Pub Pizzeria Il Castello;
Lavanderia La Precisa;
Arca di Noe, pet shop e giardinaggio;
Supermercato, tabacchi Letizia;
Zampe Felici toelettatura;
Ristorante Pizzeria Black White;
Azienda agricola Eredi Morrone;
Cartotecnica idee e prodotti per l’ufficio
David worldwide graphic.print;
Santiago luxury club b.b;
Caf e patronato Domizia.

È stata una cosa stupenda che il loro cuore sia vicino a Swen e alla sua famiglia questa è un’evidente dimostrazione della loro immensa generosità.

Questo triangolare per Donato significa portare Swen con sé in ogni luogo perché non è il posto che caratterizza l’amicizia ma in questo modo Swen ieri era a Castel Volturno a partecipare con tutti.

Alla fine dell’evento ci sono stati trofei assegnati al primo, secondo e terzo classificato e poi i singoli premi al miglior giocatore, miglior difensore, miglior portiere, capocannoniere, Gol più bello e dei premi per ogni singolo giocatore. Sono stati poi dati dei regali alla famiglia per ricordare con loro Swen che ha lasciato la moglie Valentina e tre bambine Michelle, Aurora e Francesca tutto ciò sotto la supervisione di Giuseppe Cascetta arbitro dell’evento a cui è stato consegnato un premio. Tale evento tenutosi per il quarto anno consecutivo ha dimostrato che l’amicizia dura anche dopo la morte, anche a chilometri di distanza, nulla può fermarla, un grazie va a chi ha partecipato come sponsor a Castel Volturno che in parte c’era e non può sempre essere additata come simbolo di degrado perchè Swen ci guardava da lassù e ha visto tante persone che lo ricordavano e che gli erano vicino con il cuore, lo stesso cuore che quella sera del 7 luglio alle h. 22 13 smise di battere.

La sensazione che si prova in campo è quella come se Swen stesse giocando con noi e che abbia fatto da assist al gol più bello.